venerdì 10 maggio 2013

LUIGI TEDESCHI - CANDIDATO CONSIGLIERE ROMA CAPITALE

LUIGI TEDESCHI - ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26/27 MAGGIO 2013
PRESENTAZIONE


Sono nato il 21/06/1955 a Roma e padre di due gemelli di 23 anni


Ex ferroviere mi occupo da anni di amministrazioni condominiali. Questa professione mi porta ad essere a  stretto contatto con le persone consentendomi di confrontarmi quotidianamente con le loro difficoltà e problematiche.  

Candidato nel 2008 alle elezioni del Municipio Roma 6 sono risultato il 2° degli eletti di tutto il Municipio con 680 voti.


Nell’attuale legislatura ricopro l'incarico di Presidente della  Commissione Lavori Pubblici, precedentemente ho ricoperto gli incarichi di Presidente della Commissione Bilancio e di Delega alla Mobilità.


Al primo posto nel mio programma c’è quello che secondo me è il tema improcrastinabile: la lotta al precariato per creare una occasione di lavoro certa per i giovani.
Gli altri obiettivi sono il miglioramento dell’assistenza sanitaria pubblica per garantire a tutti la possibilità di curarsi in tempi accettabili e la lotta all’evasione fiscale per una più equa distribuzione della pressione fiscale.

Amo partecipare il mio territorio coniugando la passione per la corsa con la scoperta delle caratteristiche multietniche e multiculturali che definiscono l’identità di questa grande città.

CONTATTI : Email  MN4596@mclink.it
TEL. 3358294104 - 0690286995


GRUPPO LUIGI TEDESCHI
Candidati Consiglieri Municipi -  Roma Capitale - 26/27 Maggio 2013



3° Municipio ( ex 4°)


4° Municipio ( ex 5°)

5° Municipio ( ex 6° e 7°) 

6° Municipio ( ex 8°)

7° Municipio ( ex 10° e 9° )


8° Municipio ( ex 11° ) 


10° Municipio ( ex 13°)



FATE GIRARE E SOPRATTUTTO VOTATECI

martedì 16 aprile 2013

Quirinale: Pisicchio, stop a dannosa spettacolarizzazione

PINO PISICCHIO


''Stiamo assistendo ad una spettacolarizzazione impropria e dannosa sul nome del prossimo presidente della Repubblica''. Lo afferma il presidente del gruppo Misto della Camera ed esponente di Centro Democratico Pino Pisicchio.

''Saranno i grandi elettori, che sono donne e uomini di partito, a sceglierlo, sulla base di criteri politici. In questo momento non e' opportuno fare nomi, ma e' essenziale tracciare un identikit. La politica non dovrebbe imitare i riti vaticani, per cui chi entra papa in conclave ne esce cardinale. Il nostro identikit corrisponde ad profilo di altissimo spessore, che dovra' essere espressione della politica e delle istituzioni, capace di dialogare con tutti i grandi elettori. Una persona in cui il Paese possa riconoscersi e che non abbia pregiudizialita' politiche. Una personalita' capace di farsi garante di un governo autorevole in grado di dialogare con l'Europa. E' un'utopia? No: esistono almeno tre, quattro nomi di altissimo profilo con queste caratteristiche'', conclude Pisicchio.

Fonte: ASCA

domenica 14 aprile 2013

Rifiuti, Petrelli lancia un nuovo allarme

PETRELLI VITTORIO








L'allarme rifiuti è tutt'altro che rientrato. A riaprire il discorso, dopo le rassicurazioni del sindaco Tidei che ieri aveva scongiurato l'eventualità di bruciare a Civitavecchia i rifiuti di Roma, è Vittorio Petrelli. L'esponente di Centro Democratico tira in ballo una nota del Dipartimento Programmazione Economico e Sociale Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti, datata 28 marzo, in cui vengono segnalati i potenziali impianti di recupero energetico di CDR operanti nella Regione Lazio. Tra gli altri, figurerebbe anche la centrale di Torre Valdaliga nord.
"E' nota – scrive Petrelli in una nota stampa – la grave criticità per il superamento della gestione dei rifiuti della Capitale e dell'apertura di un Commissariamento. E' altrettanto noto che la discarica di Malagrotta è esaurita e per scongiurare i rifiuti in mezzo alla strada le disponibilità avanzate dalla regione Toscana e dalla regione Abruzzo per l'accoglimento del rifiuto non trattato risultano provvidenziali. Ma siamo in ritardo di anni nella programmazione del ciclo dei rifiuti con le normative europee riguardo sia il trattamento dei rifiuto "tal quale" e soprattutto nella chiusura del ciclo dei rifiuti. La quantità dei rifiuti della Capitale rende tutto pericoloso. Il Commissario ed i nuovi amministratori regionali stanno quindi provvedendo alla realizzazione di strutture che provvederanno alla creazione del combustibile da rifiuto CDR oppure, secondo la nuova terminologia, CSS combustibile solido secondario in sostanza presto si creeranno combustibili di cui Il Commissario di concerto con il Ministero dell'ambiente e la Regione Lazio stanno stabilendo il loro smaltimento e quindi la loro combustione. Spunta quindi una nota del Dipartimento Programmazione Economico e Sociale Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti – Ciclo integrato dei rifiuti – del 28 marzo che vengono segnalati i potenziali impianti di recupero energetico di CDR operanti nella Regione Lazio un elenco di impianti, alcuni dei quali impossibilitati al trattamento immediato di CDR o CSS per cui in sostanza la prospettiva ricadrebbe solo su 3 impianti, oltre agli inceneritori già esistenti di Collefferro e di S.Vittore, ossia il Cementificio di Tivoli e di Colleferro e la centrale di Torre Valdaliga nord. Pertanto viene quindi invitato il Commissario a chiedere agli enti competenti – responsabili dell'Autorizzazione Integrata Ambientale - della percorribilità di detta prospettiva. Così il Commissario in data 3 aprile ha fatto seguire una nota con la quale inequivocabilmente si dichiara 'l'art.1 co.4 del Decreto del Ministro dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare del 25 marzo 2013 prescrive che "entro il 29 marzo 2013, il Commissario adegua anche d'ufficio, se necessario, l'autorizzazione rilasciata agli impianti di recupero energetico di CDR operanti nella regione Lazio, affinchè sia assicurata prioritariamente la valorizzazione energetica di CDR/CSS prodotto nel Lazio. Entro la stessa data il Commissario individua, con idonea procedura urgente, gli impianti industriali operanti nel Lazio autorizzati all'uso di combustibile non tradizionale, incluso il CSS"'. Questo ritardo dell'informazione è preoccupante – conclude Petrelli – mi auguro che chi ha la responsabilità istituzionale (le due parlamentari, i due consiglieri regionali, l' amministrazione comunale...) di rappresentare la nostra collettività e difenderla si renda conto della gravità delle situazione e si adoperi affinchè tale prospettiva venga scongiurata. Sono altrettanto consapevole che anche la collettività dovrà fornire il proprio contributo di concerto con i rappresentanti istituzionali se vogliamo difenderci da questa prospettiva che ricordo, sia nella Valutazione d'Impatto Ambientale che nella seguente A.I.A. di Torrevaldalga nord è sempre stata negata per la criticità ambientale del nostro comprensorio. Dal canto mio metto a disposizione , amministrazione compresa, la mia esperienza e la documentazione in mio possesso per iniziare ad elaborare una valida controffensiva".

Fonte: TRC

venerdì 12 aprile 2013

Camera: Pisicchio (CD), ok alle Giunte. Commissioni inutili per ora

Pino Pisicchio


''Istituire una commissione speciale per la legge elettorale seguendo le indicazioni del Presidente della Camera Boldrini''. Lo ha detto l'on. Pino Pisicchio esponente del Centro Democratico e capogruppo del Misto a Montecitorio intervenendo in diretta a SkyTg24 Pomeriggio, definendo questa una scelta saggia. ''Anche i giovani parlamentari del M5S - prosegue - dovrebbero sapere che il 95% dell'attivita' lavorativa del Parlamento viene dal governo e per questo e' inutile immaginare di formare delle Commissioni che poi non avrebbero nessun tipo di possibilita' di lavorare. Ritengo, invece, molto piu' utile la formazione di una Commissione ad hoc che lavori al cambiamento della legge elettorale. Quella e' una prerogativa delle forze politiche che in Parlamento possono lavorare per trovare un accordo su un testo condiviso che superi, finalmente il Porcellum. Cosa diversa e' per le Giunte, in primis quella delle Elezioni e del Regolamento, la cui attivita' e' legata direttamente al Parlamento, che possono essere formate e lavorare da subito''.

Fonte:Asca