martedì 16 aprile 2013

Quirinale: Pisicchio, stop a dannosa spettacolarizzazione

PINO PISICCHIO


''Stiamo assistendo ad una spettacolarizzazione impropria e dannosa sul nome del prossimo presidente della Repubblica''. Lo afferma il presidente del gruppo Misto della Camera ed esponente di Centro Democratico Pino Pisicchio.

''Saranno i grandi elettori, che sono donne e uomini di partito, a sceglierlo, sulla base di criteri politici. In questo momento non e' opportuno fare nomi, ma e' essenziale tracciare un identikit. La politica non dovrebbe imitare i riti vaticani, per cui chi entra papa in conclave ne esce cardinale. Il nostro identikit corrisponde ad profilo di altissimo spessore, che dovra' essere espressione della politica e delle istituzioni, capace di dialogare con tutti i grandi elettori. Una persona in cui il Paese possa riconoscersi e che non abbia pregiudizialita' politiche. Una personalita' capace di farsi garante di un governo autorevole in grado di dialogare con l'Europa. E' un'utopia? No: esistono almeno tre, quattro nomi di altissimo profilo con queste caratteristiche'', conclude Pisicchio.

Fonte: ASCA

domenica 14 aprile 2013

Rifiuti, Petrelli lancia un nuovo allarme

PETRELLI VITTORIO








L'allarme rifiuti è tutt'altro che rientrato. A riaprire il discorso, dopo le rassicurazioni del sindaco Tidei che ieri aveva scongiurato l'eventualità di bruciare a Civitavecchia i rifiuti di Roma, è Vittorio Petrelli. L'esponente di Centro Democratico tira in ballo una nota del Dipartimento Programmazione Economico e Sociale Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti, datata 28 marzo, in cui vengono segnalati i potenziali impianti di recupero energetico di CDR operanti nella Regione Lazio. Tra gli altri, figurerebbe anche la centrale di Torre Valdaliga nord.
"E' nota – scrive Petrelli in una nota stampa – la grave criticità per il superamento della gestione dei rifiuti della Capitale e dell'apertura di un Commissariamento. E' altrettanto noto che la discarica di Malagrotta è esaurita e per scongiurare i rifiuti in mezzo alla strada le disponibilità avanzate dalla regione Toscana e dalla regione Abruzzo per l'accoglimento del rifiuto non trattato risultano provvidenziali. Ma siamo in ritardo di anni nella programmazione del ciclo dei rifiuti con le normative europee riguardo sia il trattamento dei rifiuto "tal quale" e soprattutto nella chiusura del ciclo dei rifiuti. La quantità dei rifiuti della Capitale rende tutto pericoloso. Il Commissario ed i nuovi amministratori regionali stanno quindi provvedendo alla realizzazione di strutture che provvederanno alla creazione del combustibile da rifiuto CDR oppure, secondo la nuova terminologia, CSS combustibile solido secondario in sostanza presto si creeranno combustibili di cui Il Commissario di concerto con il Ministero dell'ambiente e la Regione Lazio stanno stabilendo il loro smaltimento e quindi la loro combustione. Spunta quindi una nota del Dipartimento Programmazione Economico e Sociale Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti – Ciclo integrato dei rifiuti – del 28 marzo che vengono segnalati i potenziali impianti di recupero energetico di CDR operanti nella Regione Lazio un elenco di impianti, alcuni dei quali impossibilitati al trattamento immediato di CDR o CSS per cui in sostanza la prospettiva ricadrebbe solo su 3 impianti, oltre agli inceneritori già esistenti di Collefferro e di S.Vittore, ossia il Cementificio di Tivoli e di Colleferro e la centrale di Torre Valdaliga nord. Pertanto viene quindi invitato il Commissario a chiedere agli enti competenti – responsabili dell'Autorizzazione Integrata Ambientale - della percorribilità di detta prospettiva. Così il Commissario in data 3 aprile ha fatto seguire una nota con la quale inequivocabilmente si dichiara 'l'art.1 co.4 del Decreto del Ministro dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare del 25 marzo 2013 prescrive che "entro il 29 marzo 2013, il Commissario adegua anche d'ufficio, se necessario, l'autorizzazione rilasciata agli impianti di recupero energetico di CDR operanti nella regione Lazio, affinchè sia assicurata prioritariamente la valorizzazione energetica di CDR/CSS prodotto nel Lazio. Entro la stessa data il Commissario individua, con idonea procedura urgente, gli impianti industriali operanti nel Lazio autorizzati all'uso di combustibile non tradizionale, incluso il CSS"'. Questo ritardo dell'informazione è preoccupante – conclude Petrelli – mi auguro che chi ha la responsabilità istituzionale (le due parlamentari, i due consiglieri regionali, l' amministrazione comunale...) di rappresentare la nostra collettività e difenderla si renda conto della gravità delle situazione e si adoperi affinchè tale prospettiva venga scongiurata. Sono altrettanto consapevole che anche la collettività dovrà fornire il proprio contributo di concerto con i rappresentanti istituzionali se vogliamo difenderci da questa prospettiva che ricordo, sia nella Valutazione d'Impatto Ambientale che nella seguente A.I.A. di Torrevaldalga nord è sempre stata negata per la criticità ambientale del nostro comprensorio. Dal canto mio metto a disposizione , amministrazione compresa, la mia esperienza e la documentazione in mio possesso per iniziare ad elaborare una valida controffensiva".

Fonte: TRC

venerdì 12 aprile 2013

Camera: Pisicchio (CD), ok alle Giunte. Commissioni inutili per ora

Pino Pisicchio


''Istituire una commissione speciale per la legge elettorale seguendo le indicazioni del Presidente della Camera Boldrini''. Lo ha detto l'on. Pino Pisicchio esponente del Centro Democratico e capogruppo del Misto a Montecitorio intervenendo in diretta a SkyTg24 Pomeriggio, definendo questa una scelta saggia. ''Anche i giovani parlamentari del M5S - prosegue - dovrebbero sapere che il 95% dell'attivita' lavorativa del Parlamento viene dal governo e per questo e' inutile immaginare di formare delle Commissioni che poi non avrebbero nessun tipo di possibilita' di lavorare. Ritengo, invece, molto piu' utile la formazione di una Commissione ad hoc che lavori al cambiamento della legge elettorale. Quella e' una prerogativa delle forze politiche che in Parlamento possono lavorare per trovare un accordo su un testo condiviso che superi, finalmente il Porcellum. Cosa diversa e' per le Giunte, in primis quella delle Elezioni e del Regolamento, la cui attivita' e' legata direttamente al Parlamento, che possono essere formate e lavorare da subito''.

Fonte:Asca

giovedì 11 aprile 2013

CONGRATULAZIONI A PETRASSI

PIERO PETRASSI

Piero Petrassi (Centro Democratico) è il presidente della II Commissione Affari comunitari e internazionali, cooperazione tra i popoli e tutela dei consumatori. “Sono felice per questa presidenza che mi propongo di condurre con i vice presidenti e i commissari. Riporteremo gli argomenti di politiche comunitarie, internazionali e soprattutto dei consumatori in sede regionale con proposte migliorative per i cittadini del Lazio”, ha dichiarato Petrassi a margine dell’insediamento. Eletti i vice presidenti: Gianpaolo Manzella (Per Il Lazio) e per l’opposizione Daniele Sabatini (Pdl). La commissione sarà composta da altri 9 consiglieri: Mario Abbruzzese (Pdl) Silvana Denicolò (M5S), Gaia Pernarella (M5S), Daniela Bianchi (Per il Lazio), Mauro Buschini (Pd), Simone Lupi (Pd), Giancarlo Righini (FdI), Riccardo Valentini (Per il Lazio).

Fonte: Roma Daily 



mercoledì 10 aprile 2013

Conti pubblici, governo annuncia per domani Def a capigruppo Camera



Il Consiglio dei ministri si riunirà domani 10 aprile 2013 per l'esame del Documento di economia e finanza (Def) e del Piano nazionale delle riforme (Pnr).

Lo ha annunciato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, ai capigruppo della Camera secondo quanto riferisce Pino Pisicchio, deputato del Centro democratico di Bruno Tabacci e presidente del gruppo Misto di Montecitorio.

Il governo dovrà chiarire con il Def di quanto aumenterà il rapporto debito/Pil nei prossimi anni tenendo conto della recessione e del piano per liquidare alle imprese 40 miliardi di crediti commerciali in due anni.

L'Italia ha chiuso il 2012 con un debito pari al 127% del Pil.

Fonte:Reuters Italia

martedì 9 aprile 2013

Tabacci: Berlusconi come Grillo, vuole politica solo per ricchi e populisti



“Oggi Berlusconi lancia la proposta di azzerare il finanziamento pubblico ai partiti. Come sempre passa disinvoltamente da una posizione all’altra per puro calcolo personale”. E’ quanto afferma in una nota il leader del Centro Democratico Bruno Tabacci.

“Ricordo bene, infatti, come ripetutamente, in occasione delle Finanziarie del 2010 e del 2011, avevo proposto con appositi emendamenti presentati a Montecitorio di tagliare il 50% dei rimborsi elettorali ai partiti per destinarli alla ricerca scientifica e ricordo che furono proprio Berlusconi, con il suo governo e la sua maggioranza, a bocciare quegli emendamenti: allora il Pdl era il partito che incassava i più ricchi rimborsi. Ora lo stesso Berlusconi all’improvviso ha cambiato idea e sostiene la tesi che il finanziamento alla politica debba essere totalmente azzerato. In altri termini la politica, la gestione della cosa pubblica, potrà avere per protagonisti solo i ricchi e i populisti. Ecco il punto d’incontro vero tra Berlusconi e Grillo – conclude Tabacci – Quando manca equilibrio, quando si perde di vista l’interesse generale, si scivola inevitabilmente verso un populismo distruttivo e perverso. Quello che Grillo e Berlusconi interpretano come due facce della stessa medaglia”.

Fonte: Centro Democratico

PRIMARIE, TABACCI: "NEI MUNICIPI CENTRO DEMOCRATICO AL 10%, ORA MARINO NON GUARDI SOLO A SINISTRA"


"Le primarie ancora una volta hanno dimostrato di essere uno strumento importante di partecipazione democratica dei cittadini, ma l’esperienza insegna che quando si chiudono all’interno del Partito Democratico, non portano poi a un grande respiro elettorale. Ci complimentiamo con Ignazio Marino per l’indiscutibile successo. Ora occorre costruire però una coalizione di centrosinistra che non guardi solo alla sinistra più estrema per dare un’alternativa di governo alla città di Roma, dopo i disastri della giunta Alemanno e sarà bene che anche Marino si faccia carico di questo. Bisogna guardare al modello della giunta Pisapia a Milano". Lo dichiara in una nota l’on. Bruno Tabacci, leader del Centro Democratico.

"In quest’ottica segnalo il dato molto rilevante raccolto dal nostro movimento alle primarie nei Municipi - continua Tabacci – Un dato che ha visto i candidati del Centro Democratico ottenere in media circa il 10% dei voti espressi".

Dato su cui si sofferma anche il coordinatore nazionale del Centro Democratico Pino Bicchielli: "Dopo il sorprendente risultato del Centro Democratico alle recenti elezioni regionali del Lazio, che ci ha visto raggiungere nella città di Roma il 2%, l’ampio consenso conseguito dai candidati del Centro Democratico nei municipi capitolini conferma come si stia consolidando sempre di più il nostro radicamento territoriale. Siamo pronti a questo punto per essere presenti alle amministrative di Roma con la lista del Centro Democratico sia nei municipi che al Comune".

Per Giovanni Azzaro, coordinatore romano del Centro Democratico, “il consenso registrato dal nostro movimento in questa tornata delle primarie è frutto di un grande lavoro dei nostri candidati in una difficile sfida organizzata in pochi giorni. Il fiore all’occhiello sono senz’altro i risultati di Ostia, dove Patrizia Salis ha raccolto il 25% dei consensi, e del XIII municipio dove abbiamo ottenuto il 15%”.

Fonte:Roma notizie

lunedì 8 aprile 2013

Patrizia Salis: “Primarie, pronta a lavorare per portare il centro-sinistra alla vittoria”


L’esponente di Centro democratico del municipio X, ex XIII: “Complimenti ad Andrea Tassone per il buon risultato ottenuto ieri alle consultazioni. Adesso l’obiettivo comune è vincere alle prossime elezioni del 26 e 27 maggio”


"Mi complimento con Andrea Tassone, candidato del Partito democratico alla presidenza del municipio X, ex XIII di Roma Capitale, alle primarie del centrosinistra, per aver ottenuto un così positivo risultato alle consultazioni popolari che si sono svolte ieri". Lo dichiara Patrizia Salis, candidata di Centro democratico per il centro-sinistra del municipio X, ex XIII, di Roma Capitale.

“Esprimo altresì il mio compiacimento per la grande partecipazione degli elettori alle primarie, un dato che testimonia il profondo desiderio dei cittadini di essere partecipi del cambiamento politico non solo nel nostro territorio ma nell’intera città di Roma”, prosegue l’esponente politica.

“Ringrazio tutti i cittadini di Ostia e dell’entroterra lidense che mi hanno dato fiducia con il loro voto: intendo rassicurarli che continuerò a lavorare ed a mettere tutto il mio impegno affinché avvenga quel necessario processo di rinnovamento che auspichiamo. Sarò a disposizione del territorio e dei cittadini per la vera battaglia delle elezioni del 26 e 27 maggio prossimi quando l’obiettivo comune sarà portare il centro-sinistra a governare il X municipio”, conclude Patrizia Salis.

Questi i dati delle consultazioni:  Andrea Tassone, Pd, ha ottenuto il 60% dei voti; Patrizia Salis, Centro democratico, il 23%; Filippo Lange, Sinistra ecologia libertà, il 15%.

Fonte: Ostia Tv

giovedì 4 aprile 2013

VOTAZIONI PRIMARIE COMUNE DI ROMA E V MUNICIPIO


Conclusesi le candidature al percorso delle primarie, fissate per il 7 aprile, il Partito Democratico ha ufficializzato i nomi dei candidati che si sfideranno nell’ambito della coalizione che vede uniti PD, SEL e CD.

A Roma il Centro Democratico a Roma ha presentato 10 candidature a Presidente di Municipio per arrivare alla scelta del candidato Sindaco del centrosinistra e alla definizione dei 15 candidati Presidenti degli altrettanti Municipi della capitale.

Mai come quest’anno le elezioni municipali si presentano particolarmente imprevedibili a fronte della riforma che ha accorpato alcuni Municipi.

La sfida di tutti i partecipanti, ovvero farsi conoscere, apprezzare e votare al di fuori del proprio municipio di provenienza, potrebbe portare a sorprese impreviste. Per il Municipio V (ex VI e VII) nelle fila del CD si presenterà Fabrizio Ferretti, ex Idv, a sfidare il suo attuale Presidente del Municipio VI, Giammarco Palmieri, alla ricerca di una riconferma.


VI ASPETTIAMO IL 7 APRILE - NON MANCATE